Salvini: al Sud risorse senza precedenti per le infrastrutture




"Stiamo investendo una quantità di miliardi e di energie senza precedenti, in tutta Italia e soprattutto al Sud, per recuperare decenni di ritardo". L'ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, parlando al museo ferroviario di Pietrarsa nell'ambito della tappa di Napoli dell'iniziativa “L'Italia dei sì”, organizzata dal Mit. 

"Sto investendo - ha detto il ministro - sull'alta velocità, sulle Olimpiadi invernali, sulla diga di Genova, ma soprattutto per recuperare il ritardo in tante regioni del Mezzogiorno. Conto, alla fine del mio mandato, di aver unito il Paese, cosa che negli ultimi decenni qualcuno, soprattutto a sinistra, non è riuscito a fare".

Con questo Governo e con il suo dicastero, ha aggiunto il vicepremier, "il green lo facciamo con i fatti, non con le chiacchiere di Bruxelles, le auto elettriche o i monopattini cinesi. Green vuol dire investire sulle ferrovie e stiamo investendo miliardi di euro su alta velocità e treni pendolari, che entro il 2026 renderanno questo Paese più veloce, più moderno e più sicuro”.

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Nel suo intervento, Salvini cita poi le nuove opere in progettazione in Campania: "Ci sono 21 interventi per oltre sette miliardi di budget totale", spiega. Tra queste c'è la strada statale 22, con "un investimento per 66 milioni", ma anche la Statale 372 Telesina, "un intervento di prossimo avvio con altri 460 milioni. Dal Sannio - ha aggiunto – ci spostiamo a un'altra grande opera finanziata e in progettazione, ovvero la Statale 268 del Vesuvio, con raddoppio da due a quattro corsie".

Per quanto riguarda la rete stradale della Campania di competenza di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italine), si tratta di un investimento complessivo di 7,9 miliardi, di cui 5,6 miliardi per nuove opere, 625 milioni per la manutenzione programmata e 1,7 miliardi per ulteriori interventi. Quanto alla rete ferroviaria, si punta all'estensione di 1.095 chilometri dell'infrastruttura in esercizio, di cui 855 chilometri con linee elettrificate. Oltre alla prosecuzione dei lavori sulla Napoli-Bari, sono in programma l'adeguamento tecnologico e infrastrutturale della linea Battipaglia-Reggio Calabria, l'alta velocità/alta capacità Salerno-Reggio Calabria, il completamento della metropolitana di Salerno e l'elettrificazione, velocizzazione e ammodernamento di alcune linee tra Salerno, Avellino e Benevento. Per l'aeroporto di Napoli, nell'ambito del Piano quadriennale degli interventi, c'è un impegno economico complessivo di 56,5 milioni, mentre per lo scalo di Pontecagnano (Salerno), le risorse investite ammontano a 40 milioni.